“Utilizzati anche forum di videogame e playstation” per diffondere materiale pedopornografico.
La denuncia dell’Associazione Meter
“Non possiamo mai abbassare la guardia sullo sfruttamento sessuale dei bambini. Un'emergenza
sociale, perché anche loro sono diventati oggi più di ieri ‘immondizia da vendere
a peso d’oro’ per i perversi di questa società”. E’ quanto dichiara don Fortunato
Di Noto, fondatore e presidente di Meter (www.associazionemeter.org), commentando
la scoperta, nei giorni scorsi, di migliaia di messaggi pedofili, diffusi su portali
esteri pieni di materiale pedopornografico che riversavano foto e video su un portale
bolognese creato per videogiochi. Materiali sequestrati e oscurati grazie alla scoperta
dei volontari di Meter e alla loro denuncia alla polizia postale. La gravità dell’episodio,
spiegano da Meter, consiste nel fatto che “il forum di discussione dei videogame veniva
utilizzato per lo scambio e la diffusione di siti pedofili situati in tutto il mondo”.
Per Meter – rende noto l’Agenzia SIR - “si tratta di una scoperta significativa al
vaglio degli investigatori; non esistono solo siti preposti alla diffusione di materiale
ma anche motori di ricerca - con database aggiornato online - che includono nel proprio
archivio tutti i siti web che riescono ad individuare, attualmente, 361 portali pedofili”.
(A.L.)