Nasce a Treviso una nuova "scuola" di musica sacra: "una grande conquista per la città",
commenta il vescovo
Promuovere la musica sacra, anche attraverso personale qualificato, e per la prima
volta in Italia con una sinergia di "alto profilo qualitativo" tra un Conservatorio
Statale ed una diocesi. Questo accade a Treviso – informa il quotidiano "Avvenire"
– tra il Conservatorio "Agostino Steffani" di Castelfranco e l’Istituto diocesano
di musica Sacra, che fa parte della Fondazione del Collegio vescovile Pio X. In questi
giorni è stato formalizzato l’atto che dà il via al primo biennio specialistico in
musica sacra, un diploma accademico sperimentale di secondo livello in discipline
musicali a indirizzo interpretativo e compositivo. "Con l’avvio di questo biennio
siamo arrivati a realizzare un progetto di alta qualità", sottolinea il vescovo di
Treviso mons. Andrea Bruno Mazzocatato, che "per la città e il territorio rappresenta
una grande conquista nell’ambito della musica sacra, una delle principali espressioni
della nostra tradizione musicale". Il corso che prepara maestri in musica concertistica,
rituale e liturgica, "non vuole assumere una fisionomia confessionale, ma ispirandosi
a criteri di intelligente laicità – spiega la Fondazione Pio X – intende preparare
figure professionali culturalmente attrezzate per studiare, comprendere ed eseguire
quel patrimonio di musica sacra e religiosamente ispirata che ci è stato consegnato
dal nostro grande passato". (S.G.)