New Delhi: un gruppo di estremisti indù attaccano la mostra di un famoso pittore musulmano.
Considerate offensive le sue opere sulle divinità indiane
Attivisti nazionalisti dello Shiv Sena, partito fondamentalista indù, hanno attaccato
oggi a New Delhi una mostra d'arte del famoso pittore indiano Maqbool Fida Hussein,
di religione musulmana. L'assalto ha causato la chiusura dei locali e il danneggiamento
di due opere, riporta l’agenzia ANSA. La mostra - la prima dopo 20 anni di assenza
dell'artista - si stava tenendo all'India International Center uno dei due più importanti
centri espositivi e culturali della città quando, nonostante la presenza di molti
visitatori, simpatizzanti dello stesso partito indù, gli estremisti hanno fatto irruzione
nei locali, scontrandosi con gli agenti di sicurezza. Già prima della sua inaugurazione,
la settimana scorsa, gli organizzatori della mostra avevano ricevuto minacce di morte.
Gli estremisti ritengono infatti offensive le opere di Maqbool Fida Hussein, definito
da Forbes ''il Picasso indiano'', sulle divinità indù rappresentate nude o seminude.
L’artista, a seguito di alcune manifestazioni di protesta e aggressioni nei suoi confronti,
ha scelto di vivere a Dubai. (S.G.)