2007-12-07 16:19:28

Via libera del governo turco per celebrare a Demre la divina liturgia nella Chiesa di San Nicola


Il governo turco ha accolto la richiesta del patriarcato di Costantinopoli di celebrare solennemente la divina liturgia nell’antica chiesa di San Nicola a Demre, attualmente trasformata in museo. Decisivo – secondo quanto riferito dall’agenzia Asianews – è stato l’incontro, avvenuto lo scorso ottobre ad Ankara, tra il patriarca ortodosso e il nuovo ministro della cultura, Ertuğrul Gunay, del partito di ispirazione islamica AKP. Sembra si sia così arrivati alla soluzione di uno degli annosi motivi di attrito tra autorità religiose e politiche, che finora non hanno permesso di celebrare la divina liturgia nell’antica chiesa di Demre. Il permesso non è stato dato, fino ad oggi, neppure per il 6 dicembre, data che tradizionalmente ricorda la morte di San Nicola. Proprio le origini di questo luogo di culto, tuttora in fase di restauro, sembrano risalire al IV secolo, quando Nicola era vescovo di Mira, l’odierna città di Demre. Il corpo del Santo fu sepolto originariamente in questa chiesa prima di essere traslato a Bari nel 1087. Per anni nella chiesa di Demre non sono state permesse celebrazioni, ma solo visite guidate con un biglietto da pagare all’Ente del turismo turco. Il luogo è conosciuto dai turchi come la “chiesa di Babbo Natale” poiché molti legano questo popolare personaggio, amato soprattutto dai bambini, al vescovo di Mira. San Nicola si distinse, infatti, per la sua generosità e la capacità di intervenire in modo equo. Una popolarità – quella di Babbo Natale – assai diffusa anche in Turchia: pochi anni fa - rende noto l'Osservatore Romano - il sindaco di Demre ha sostituito la statua di San Nicola con quella di Babbo Natale. Per la maggior parte dei turchi, infatti, il Natale è una festività sconosciuta. Tuttavia, questo non ha mai scoraggiato i devoti, locali e pellegrini. Sono soprattutto i russi a giungere in questo luogo, particolarmente legati al culto e all’immagine di San Nicola, Santo patrono della Russia. (A.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.