“Vergognosa” la situazione post-tsunami in Sri Lanka: è la denuncia di World Forum
of Fisher People
Quasi tre anni dopo lo tsunami, i pescatori dello Sri Lanka, colpiti dalla tragedia
avvenuta nel dicembre del 2004, ancora si trovano nei campi sfollati. Stentano ancora
la ripresa e la ricostruzione economica. La denuncia è arrivata dal World Forum of
Fisher People (WFFP), svoltasi dal 29 novembre al 3 dicembre a Kochchikade, a nord
di Colombo. Questa gente – ha detto il neo coordinatore del WFFP – non solo ha perso
la casa e le sue proprietà, ma anche la sua dignità, i propri diritti fondamentali”.
Per questo – riferisce l’agenzia AsiaNews – il Forum ha lanciato un invito affinché
il governo di Colombo si assuma le proprie responsabilità e si impegni a risollevare
la comunità. Nata a New Delhi nel 1997, il WFFP unisce i piccoli pescatori e impiegati
dell’industria della pesca nelle zone costiere e sulle isole in 25 Paesi del mondo.
(A.L.)