La drammatica situazione del Sudan e della sua popolazione raccontata attraverso le
speranze di una bambina di 12 anni che affronta un lungo viaggio verso il sud del
Paese partendo da Karthoum, dove la sua famiglia si è rifugiata dopo lo scoppio della
guerra civile. La storia è quella proposta nel film documentario “Il viaggio di Grace”,
distribuito sabato scorso insieme con il periodico settimanale del “Corriere della
Sera” “Io donna”. Il film, prodotto dal Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
(VIS) e dai membri del Don Bosco Network (DBN), rientra in una serie di iniziative
per sostenere le opere salesiane in Sudan. “Nella scuola Don Bosco di Ngangi – ha
detto Lorella Cuccarini, testimonial dell’Associazione Trenta Ore per la Vita” – ho
incontrato tante bambine come Grace”. “senza educazione – ha aggiunto – non c’è sviluppo,
non c’è futuro”. Un’altra iniziativa in favore del martoriato Paese africano – rende
noto l’agenzia Zenit - è il Concerto di Natale, promosso dalla “prime Time promotions”,
giunto alla sua 15.ma edizione. Sul palcoscenico del Teatro Filarmonico di Verona
si alterneranno, il prossimo 9 dicembre, diversi musicisti. E’ prevista, in questa
occasione, anche la presenza del rettore maggiore dei salesiani, don Pascual Chávez.
L’evento sarà trasmesso in differita il 24 dicembre sera su RAI 2. Al concerto si
affiancherà una campagna di solidarietà a favore della Fondazione Don Bosco nel mondo.
(A.L.)