Necessario l’aiuto internazionale per aiutare i profughi centrafricani in Camerun
Nel nord della Repubblica Centrafricana, le violenze in corso continuano a spingere
i civili alla fuga ed il governo del Camerun ha bisogno dell’aiuto internazionale
per accogliere i rifugiati. E’ quanto sostiene l’Ufficio per il coordinamento degli
affari umanitari delle Nazioni Unite (OCHA) al termine di una missione di verifica
e censimento compiuta nella zona a ridosso del confine con il Centrafrica. Si stima
siano oltre 45 mila i profughi centrafricani presenti in Camerun. Il governo di Yaoundé,
secondo i dati raccolti dall’OCHA, non avrebbe poi i mezzi finanziari necessari per
far fronte alla situazione. L’esecutivo camerunese – riferisce l’agenzia missionaria
Misna - ha messo a punto un piano di aiuto umanitario per gli sfollati ma mancano
i fondi necessari. Il nord della Repubblica Centrafricana è da due anni teatro di
attacchi e combattimenti: finora sono state almeno 300 mila le persone costrette a
lasciare i loro villaggi. (A.L.)