2007-11-25 13:47:36

Violenza in Iraq. Rientrano le truppe di molti Paesi presenti nell'area


Dodici vittime e oltre 40 feriti. E’ il bilancio di tre esplosioni avvenute a Bagdad. Una violenza che non conosce tregua e che ha scoraggiato numerosi Paesi a restare in Iraq. Ieri l’annuncio del ritiro di 5 mila soldati americani entro dicembre, il 2008 è la scadenza indicata dal neo-premier polacco Tusk ma anche la nuova leadership australiana anticipa il prossimo rientro a casa dal Paese del Golfo dei militari di Canberra. L’alleanza che nel 2003 portò alle operazioni militari in Iraq sembra dunque sfaldarsi. Sulle ragioni di tali orientamenti, Giada Aquilino ha intervistato il prof. Maurizio Simoncelli, esperto di geopolitica dell’Istituto di Ricerca Internazionale Archivio Disarmo:RealAudioMP3







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