Parte la solidarietà internazionale per il Bangladesh, colpito dal ciclone Sidr
Continua a salire in maniera drammatica il bilancio delle vittime del ciclone Sidr,
che 5 giorni fa ha devastato le coste meridionali del Bangladesh. I morti accertati
ufficialmente sono oltre 3 mila, ma il bilancio finale sarà probabilmente più grave.
Intanto, si è messa in moto la macchina degli aiuti internazionali: Unione Europea,
Stati Uniti e Arabia Saudita tra i principali donatori. Il servizio di Maria Grazia
Coggiola:
La macchina
dei soccorsi per fronteggiare la crisi umanitaria che ha colpito le popolazioni del
Bangladesh vede in prima linea anche le Chiese locali e la Caritas internationalis,
che ha stanziato un milione di euro per fare fronte alle prime emergenze. Un consistente
aiuto è stato, inoltre, previsto dalla Presidenza della Conferenza episcopale italiana,
che ha già stanziato due milioni di euro, dai fondi dell'otto per mille. Sulla grave
situazione nel Paese asiatico, Stefano Leszczynski ha intervistato mons. Bejoy Nicephorus
D’Cruze, vescovo di Khulna, una delle località maggiormente colpite: