2007-11-17 15:44:46

Spagna: aumentati del 330% i divorzi per le coppie con meno di un anno di matrimonio


E’ boom del “divorzio express” in Spagna con un aumento del 330% delle rotture tra le coppie sposate da meno di un anno. I dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE) hanno provocato una forte reazione della Chiesa. Secondo i dati dell’INE ripresi dal quotidiano Avvenire, nel 2006, rispetto al 2005 anno di introduzione della legge per il “divorzio express”, che semplifica al massimo le procedure, la rottura definitiva delle unioni matrimoniali ha fatto registrare un aumento generale del 74,3%, pari a 126.952 coppie, il 51,3% delle quali hanno figli piccoli mentre il 45% non ha prole e una crescita di oltre il 330% dei divorzi tra le coppie che si sono sposate nel periodo di entrata in vigore della legge. La durata media del matrimonio che si rompe è di 15,1 anni. Il “divorzio express”, cui l’INE imputa il forte aumento delle rotture, consente la fine dell’unione matrimoniale per decisione di una delle parti, senza necessità di una separazione previa o di spiegarne le ragioni. Il cardinale Antonio Cañizares, arcivescovo di Toledo e vice-presidente della Conferenza Episcopale spagnola, ha avvertito che il boom dei divorzi, pronostica un rischio di “sfascio della società”. Il responsabile della commissione famiglia e difesa della vita dei Vescovi spagnoli, padre Leopoldo Vives, ha affermato che la nuova legge sul divorzio è quella “che più sta danneggiando la famiglia” in quanto ormai “costa meno divorziare che cancellare un abbonamento telefonico”. Anche l’Istituto di politica familiare, un’organizzazione internazionale indipendente ha invitato il governo Zapatero a modificare la legge del “divorzio express” che ha fatto della Spagna il Paese con il maggior tasso di rotture familiari rispetto al numero di matrimoni, all’interno dell’Unione Europea. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.