Pakistan. Ordine di arresto per la Bhutto, ma lei è irreperibile
Nuova pagina della crisi politica pakistana. Più di mille poliziotti per circondare
la residenza a Lahore dell'ex primo ministro Benazir Bhutto. Questa l’ultima operazione
delle forze dell’ordine per notificare alla leader dell’opposizione ulteriori arresti
domiciliari: la restrizione - assieme a numerosi arresti di sostenitori della donna
- è stata decisa dal presidente Musharràf per impedire alla Bhutto di partecipare
alla manifestazione anti-governativa indetta per oggi ma proibita dalle autorità.
Gli agenti, però, non sono riusciti a rintracciare personalmente l’ex premier, da
cui arriva comunque un’ulteriore richiesta di dimissioni al capo dello Stato: