KENYA Conclusa VI sessione del “Global Christian Forum”
NAIROBI, 12 dic 07 - Con un impegno a proseguire il cammino verso l’unità
e a promuovere la comprensione reciproca nel rispetto delle rispettive identità e
una maggiore cooperazione per una testimonianza comune al mondo si è conclusa venerdì
la VI sessione del “Global Christian Forum”, l’incontro ecumenico internazionale che
ha visto riuniti per quattro giorni a Limuru, vicino a Nairobi rappresentanti di quasi
tutte le confessioni cristiane. L’incontro, promosso dal Consiglio Mondiale delle
Chiese (WCC), partendo da un’idea lanciata negli anni ’90 dal pastore Konrad Kaiser,
ha avuto per tema “Il nostro pellegrinaggio con Gesù Cristo, il Riconciliatore”. Più
di 200 delegati da 72 paesi, tra cui una folta rappresentanza cattolica, si sono ritrovati
per discutere come promuovere maggiormente il dialogo e la cooperazione tra le Chiese
cristiane. “Siamo stati incoraggiati – si legge nel documento finale - a uscire dai
nostri confini per incontrarci su un terreno comune, in cui possa germogliare la fiducia
reciproca e possiamo celebrare, entrare in dialogo e agire insieme per la gloria del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Il testo invita quindi tutti i cristiani
nel mondo a mettere a frutto, ciascuno nel proprio ambito, il processo promosso dal
Forum “viaggiando insieme con Gesù Cristo che è il grande Riconciliatore e la Speranza
di tutti tempi”. Dopo i Forum regionali svoltisi in Africa, Europa, Nord-America,
Asia e sud-America quello di Nairobi è stato il primo a livello intercontinentale.
Della delegazione cattolica facevano parte, tra gli altri, mons. Brian Farrel, Segreterario
del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e mons. Aldo Giordano
del Consiglio delle Conferenze episcopali europee (CCEE). (Programma Inglese Africa
– ZENGARINI)