“Immorale la sperimentazione su embrioni ibridi”: dall’Inghilterra il Movimento per
la vita SPUC condanna la legge al vaglio del Parlamento
“Esperimenti sinistri”, così Anthony Ozimic, segretario della “Società per la protezione
dei bambini non nati” (SPUC), definisce le sperimentazioni di embrioni ibridi, in
parte umani in parte animali, consentite dalla nuova legislazione inglese. Si tratta
di “un attacco senza precedenti alla dignità della vita umana” – aggiunge Ozimic -
che “va contro la morale ed è promosso da interessi di tipo economico”. La nuova norma,
che gode del sostegno del governo ed è allo studio del parlamento, estende le possibilità
di inseminazione artificiale, considera embrioni anche i prodotti della clonazione
e consente il prelievo di gameti senza il consenso dei pazienti. Il Movimento per
la vita britannico – riporta l'Agenzia Sir – presenterà emendamenti alla legge per
contrastare il limite di tempo, oggi indicato a 24 settimane, entro il quale l’aborto
è considerato legale. (C.D.L.)