2007-11-08 08:00:47

Stato d’emergenza in Georgia. La polizia interviene contro l’opposizione e il presidente denuncia un tentativo di golpe


Cresce la protesta dell’opposizione in Georgia e si acutizza la tensione fra Tiblisi e Mosca. Il Governo ha decretato quindici giorni di stato di emergenza in tutto il Paese e il presidente georgiano Saakashvili ha accusato apertamente il Cremlino di fomentare le manifestazioni, sfociate in violenti scontri con la polizia. Il servizio di Giuseppe D’Amato RealAudioMP3



E intanto ieri in Russia, la Duma, la Camera bassa del parlamento, ha approvato all'unanimità la sospensione del Trattato sulla limitazione delle armi convenzionali in Europa. La moratoria entrerà in vigore dal 12 dicembre. Il ritiro dell'adesione da parte di Mosca giunge in seguito alla mancata riforma del Trattato da parte dei Paesi della Nato, una riforma invocata da Mosca per ristabilire gli equilibri militari in Europa con i cambiamenti degli ultimi anni. Abbiamo chiesto a Fulvio Scaglione, vice-direttore di Famiglia Cristiana ed esperto di questioni russe, come interpretare questa decisione di Mosca. Ascoltiamo: RealAudioMP3








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