SVIZZERA Il prossimo marzo pellegrinaggio in Terra Santa dei vescovi elvetici
LOSANNA, 31 ott ’07 – Nel marzo 2007 una delegazione di vescovi svizzeri sarà
in Terra Santa per un pellegrinaggio di solidarietà con i cristiani in Medio Oriente.
I vescovi elvetici si aggiungono così agli episcopati di diversi Paesi occidentali
che sempre più numerosi si stanno recando in Israele e Palestina per esprimere la
vicinanza della Chiesa universale alle comunità cristiane di questa martoriata regione.
L’ultima visita in ordine di tempo è quella dei vescovi austriaci che hanno deciso
di tenervi la loro prossima plenaria dal 4 e il 10 novembre. Lo scorso febbraio era
stata la volta di una delegazione del Consiglio Permanente della Conferenza episcopale
tedesca. A queste vanno aggiunte le ormai tradizionali visite annuali compiute dai
vescovi del Coordinamento delle Conferenze episcopali a sostegno della Terra Santa
(composto dal Consiglio delle Conferenze episcopali europee, Ccee, dalla Commissione
degli episcopati della Comunità europea, Comece, con presuli da Austria, Inghilterra,
Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Svizzera e Usa, ndr). Un forte plauso a
queste iniziative è giunto dalla “Catholica Unio Internationalis”, l’organizzazione
cattolica internazionale impegnata, in collaborazione con Congregazione per le Chiese
Orientali, nella promozione dei rapporti tra Chiese d’Oriente e Chiese d’Occidente.
Riunita nei giorni scorsi a Würtzburg, in Gemania, per la sua 32ª assemblea generale,
l’organizzazione presieduta dal vescovo svizzero Pierre Bürcher, ha sottolineato
l’importanza di questi pellegrinaggi per i cristiani in Medio Oriente la cui presenza
si va assottigliando sempre di più e ha invitato i cristiani di tutto il mondo a intensificare
il loro impegno e preghiera per la pace e l’unità in queste terre. (Apic – ZENGARINI)