Per il progresso dell’Africa sono fondamentali anche internet e la telefonia mobile
Lo sviluppo passa anche attraverso la rete di internet ed il telefono: è una delle
convinzioni espresse a conclusione della Conferenza internazionale “Connettere l’Africa”,
tenutasi a Kigali. Durante il convegno è stato anche analizzato lo stato delle telecomunicazioni
africane: il presidente ruandese ha dichiarato che è necessario dotare l’Africa di
una rete capillare. Negli ultimi anni ci sono stati importanti progressi: attualmente,
in Africa, sono circa 150 milioni gli utenti che dispongono di un cellulare; nel 2000
erano meno di 16 milioni. Il mercato della telefonia mobile – ricorda l’Agenzia missionaria
MISNA - è quello con una crescita più sostenuta nel mondo: le percentuali di incremento
sono il doppio rispetto a quelle di altre aree del mondo. L’obiettivo adesso è di
rendere accessibile internet in tutte le principali città del Continente e per il
90 per cento degli abitanti dell’Africa sub-sahariana. Nel settore delle telecomunicazioni
i “buchi” più preoccupanti restano infatti quelli della rete: si stima che la diffusione
di internet in Africa sia passata nel 2006 dal 2,6 al 4 per cento. Ma è un dato ancora
troppo basso rispetto al 50 per cento dei Paesi sviluppati. A pesare sul ritardo della
diffusione di internet ci sono anche i costi per le connessioni: oggi un abbonamento
mensile per accedere ad internet costa in media ad un africano circa 50 dollari. Ad
un abitante del sud dell’Asia costa, invece, meno di 12 dollari. (A. L.)