Congo: ricordato l'arcivescovo Munzihirwa ucciso dai militari undici anni fa
Con una celebrazione eucaristica nella Chiesa di Nostra Signora di Fatima a Kinshasa,
è stato ricordato ieri mons. Christophe Munzihirwa Mwene Ngabo, arcivescovo di Bukavu
ucciso 11 anni fa. Nato nel 1926 a Lukumbo, vicino a Walungu, nel Kivu, mons. Munzihirwa
era stato nominato arcivescovo nel 1994. In una stagione di particolare gravità per
la regione dei Grandi Laghi, fece spesso sentire la propria voce in difesa dei profughi
e in genere dei più deboli, senza distinzione di etnia. “Era anche custode della tradizione
e dei valori autentici della cultura africana. In quel 29 ottobre 1996 – ha scritto
Nicola Colasuonno per la rivista italiana “Giovani e Missione” - mercenari di varia
provenienza avevano preso posizione a Bukavu e dintorni, ingaggiando scontri a fuoco.
“Il suo cadavere si trovava assieme a tanti altri nella piazzetta di Nyawera: i militari
avevano ucciso tutti quelli che passavano di là, a piedi o in auto” ricorda padre
Sebastiano Amato, ancora su “Giovani e Missione”. A Bukavu si sono svolte, infine,
una solenne processione e una concelebrazione presieduta in cattedrale dall’arcivescovo
mons. François-Xavier Maroy. (A. M.)