Dal 12 al 15 novembre a Baltimora la plenaria dei vescovi statunitensi
Si terrà dal 12 al 15 novembre a Baltimora la prossima plenaria autunnale della Conferenza
episcopale degli Stati Uniti. Ricca l’agenda dei lavori che comprende l’approvazione
di importanti documenti e direttive pastorali, oltre all’elezione del nuovo presidente
della Conferenza episcopale e all’approvazione bilancio di previsione 2008, che quest’anno
ammonta a circa 147,7 milioni di dollari. In primo piano figura l’approvazione della
Dichiarazione sulla responsabilità politica, l’ormai tradizionale documento pastorale
pubblicato dai vescovi americani un anno prima delle elezioni presidenziali. Alla
stesura del testo, di solito affidata alla Commissione permanente, hanno partecipato
questa volta sette Commissioni episcopali. Il documento, in sostanza, rileva come
nell’attuale clima di sfiducia e spaesamento dell’elettorato americano, i cattolici
siano chiamati a lasciarsi “guidare dalle proprie convinzioni morali”, piuttosto che
“dall’attaccamento a un partito politico o gruppo di interesse”: “Quando necessario
– si legge nel documento - la nostra partecipazione dovrebbe aiutare a trasformare
il partito a cui apparteniamo; non dovremmo permettere che sia il partito a trasformare
noi al punto da farci trascurare o rinnegare verità morali fondamentali”. La sessione
dovrà inoltre votare due importanti documenti catechetici preparati dalla Commissione
episcopale per il catechismo. Ai presuli sarà sottoposto un nuovo programma delle
materie che dovranno essere trattate durante l’ora di religione nelle scuole superiori
cattoliche e nei corsi di catechismo; saranno anche indicate alcune linee guida per
l’educazione dei giovani ad una sessualità responsabile e autenticamente cristiana.
Sempre a proposito di sessualità, la Commissione episcopale per le attività pro-vita
chiederà ai vescovi l’autorizzazione a pubblicare un documento pastorale sulle nuove
tecnologie riproduttive “per rispondere alla confusione di molti fedeli sugli insegnamenti
della Chiesa su questa delicata materia”. I vescovi dovranno poi esaminare tre documenti
sulla liturgia. Tra questi, il nuovo direttorio per la musica liturgica, preparato
in linea con quanto richiesto a tutti gli episcopati nell’Istruzione vaticana “Liturgiam
Authenticam”. Tra gli altri argomenti all’attenzione dei vescovi statunitensi figura
infine la partecipazione alla prossima Giornata della Gioventù di Sydney del 2008.
(L. Z.)