Turchia: no al cessate il fuoco del Pkk. L’Iraq pronto a chiudere gli uffici dell'organizzazione
separatista curda
Dopo le tensioni dei giorni scorsi ed i presagi di un nuovo fronte di guerra, finalmente
una schiarita tra Turchia e Iraq. Costruttiva la visita del ministro degli Esteri
turco, Babacan, a Baghdad, che ha respinto l’offerta di tregua condizionata avanzata
dai separatisti curdi del PKK, affermando che “Ankara non si accorda con i terroristi”.
Gli Stati Uniti, da parte loro continuano a frenare sulla possibilità di un intervento
armato congiunto con la Turchia. Nuovi impegni anche da parte del governo iracheno.
Il servizio è di Barbara Schiavulli:
Sul fronte
iracheno, il Kurdistan è sempre stato visto come una regione modello di convivenza
e di pace in quella che è la situazione drammatica che vive il Paese del Golfo. Cosa
cambia a questo punto? Ci risponde il giornalista curdo Abib Fateh Alì. Ascoltiamo: