INDIA Coro di soddisfazione per nomina a cardinale di mons. Gracias
MUMBAI, 18 ott ’07 – Un’opportunità “per meglio compiere il Servizio divino,
ma anche un onore, quello di poter servire la Chiesa universale ed assistere il Santo
Padre”. Con queste parole, l’arcivescovo di Mumbai Oswald Gracias commenta la sua
nomina cardinalizia, annunciata ieri dal Papa. “Come cardinale credo di poter meglio
sottolineare l’importanza dei valori e delle virtù evangeliche, che devono permeare
la vita dei cattolici, ha commentato a caldo il neo-porporato, conosciuto come paladino
dei valori della verità e della giustizia, ma anche per la sua apertura al dialogo
e la sua difesa instancabile dei diritti umani e della libertà religiosa in un Paese,
l’India, che ha visto crescere l’intolleranza verso le minoranze. E un coro unanime
di consensi alla sua elevazione al cardinalato è giunto da tutti leader cattolici
del Paese. “Era una nomina che aspettavamo da tempo”, ha dichiarato mons. Percival
Fernadez, ausiliare di Mumbai ed ex il Segretario generale della Conferenza episcopale
(CBCI). “L’arcivescovo Gracias è la persona giusta ed è sempre stata una guida per
la Chiesa in India”, ha commentato mons. Godfrey de Rosario, membro della Commissione
episcopale per le comunicazioni sociali. In un messaggio di congratulazioni, il presidente
dell’Aicu (l’Azione Cattolica indiana, ndr) John Dayal ha espresso la gioia dell’associazione
per una nomina “che arricchirà la Chiesa in India”. Il presidente dell’Associazione
della Stampa cattolica (ICPA) padre Adolf Washington, ha sottolineato, da parte sua,
la sua grande apertura al dialogo e all’ascolto dell’altro, “una qualità - ha detto
- senza la quale il mondo di oggi non può funzionare”. Congratulazioni al neo-cardinale
sono giunte anche dal “Global Council of Indian Christians” che riunisce laici cristiani
di diverse denominazioni. (CbciNews – ZENGARINI)