Commozione, a Fatima, per il saluto in diretta tv del Papa, mentre il cardinale Bertone
celebrava la Messa per il 90° delle apparizioni
La diretta televisiva ha portato dunque in tempo reale la voce di Benedetto XVI alle
migliaia di pellegrini radunati nel Santuario di Fatima. Subito dopo l'Angelus, Eugenio
Bonanata ha sentito per un commento a caldo l'inviato di Avvenire nella città
portoghese, Salvatore Mazza:
R.
- E’ stata una grandissima commozione, soprattutto quando il Papa ha parlato in portoghese.
Dire che è stata una giornata di grande festa non rende assolutamente l’idea di questo
giorno conclusivo delle celebrazioni per il 90.mo anniversario dell’ultima apparizione.
E’ veramente un po’ l’impegno di questa nuova chiesa che, nonostante la sua modernità
architettonica, è estremamente calda ed accogliente. E un po’ il calore di questa
gente straordinaria che c’è qui... E’ stato veramente un momento molto intenso e molto
commovente. D. – Stamattina, durante la Messa, il cardinale
Bertone che nell’omelia ha sottolineato il rapporto di Maria con i pastorelli...
R.
- Sì: ha richiamato questo rapporto e ha sottolineato la semplicità del linguaggio
usato da Maria. Però ha detto: non è una semplicità che nasconde la drammaticità del
significato delle parole che la Madonna affida ai pastorelli, ma anzi in qualche modo
introduce i bambini alla vita, ai problemi, alle grandi problematiche. Il cardinale
Bertone ha sottolineato come ancora oggi, e sempre, i bambini siano spesso d’esempio
agli adulti sul modo di avvicinarsi al messaggio di Dio - ciò che Dio ci propone come
modello di vita - con la loro semplicità e con la loro spontaneità. Davvero i bambini
sono sono sempre capaci di dare una risposa sincera, aperta e confidente nella grazia
di Dio.