Genocidio armeno: la Turchia ritira il proprio ambasciatore da Washington dopo la
condanna mericana
Si inaspriscono, dunque, i rapporti tra Washington e Ankara, dopo il voto della Commissione
Esteri del Congresso statunitense che ha riconosciuto per la prima volta le responsabilità
dell’Impero ottomano nel genocidio armeno avvenuto nel 1915-1916. Il presidente Bush
ha ribadito la sua intenzione di convincere il Congresso americano a ritirare la risoluzione,
che ha provocato la dura reazione della Turchia, erede dell' Impero ottomano. Il governo
di Ankara, ha immediatamente richiamato per consultazioni il suo ambasciatore negli
Stati Uniti, minacciando ulteriori prese di posizione. Il servizio è di Salvatore
Sabatino: