Divieto di importare materiale religioso durante le Olimpiadi di Pechino: una nuova
regola del comitato organizzatore
Alle Olimpiadi di Pechino 2008 le delegazioni nazionali non potranno portare “opuscoli
e materiali usati per qualsiasi attività religiosa o politica o per dimostrazioni”:
è una delle norme imposte dal comitato organizzatore. Non è chiaro, tuttavia, se tra
gli oggetti proibiti rientrino anche testi sacri come il Vangelo o il Corano. Difficile
prevedere come risolveranno il problema gli atleti che solitamente sono accompagnati
da assistenti religiosi, durante la loro permanenza all’estero. Vietata anche l'introduzione
delle bandiere dei Paesi che non prendono parte ai giochi. Risulta, inoltre, che le
federazioni olimpiche nazionali non abbiano ricevuto alcuna comunicazione. È la prima
volta che vengono introdotte norme così restrittive in occasione di una manifestazione
sportiva mondiale. Secondo gli osservatori internazionali l’obiettivo delle autorità
di Pechino è, con ogni probabilità, di vietare la predicazione degli attivisti buddisti
tibetani, dei musulmani della minoranza etnica degli Uiguri e dei membri della setta
religiosa del Falun Gong. (B.B.)