L'intervento di Mons. Migliore all'Onu in difesa della vita
“Le Nazioni Unite devono impegnarsi a preservare la vita ad ogni livello e in ogni
angolo del mondo”. Lo ha affermato ieri l’arcivescovo Celestino Migliore, osservatore
permanente della Santa Sede all’Onu, nel suo intervento alla 62^ sessione dell’Assemblea
Generale in corso al Palazzo di Vetro. Sottolineando l’esigenza primaria di assicurare
la salute a tutti, il presule ha ricordato che ogni anno quasi 10 milioni di bambini
di età inferiore ai 5 anni muoiono per cause evitabili; quasi 3 milioni i morti per
Hiv/Aids. Mons. Migliore ha quindi sottolineato che ogni anno nel mondo almeno un
miliardo di dollari viene destinato per spese militari, mentre poco o nulla viene
fatto per l’assistenza sanitaria di base, attraverso la quale si potrebbe salvare
molte vite umane soprattutto nei Paesi più poveri.