ARGENTINA La Chiesa reagisce dopo la condanna all'ergastolo di un ex cappellano della
polizia durante la dittatura
BUENOS AIRES, 10ott07 - La Chiesa argentina ha espresso tutto il proprio dolore e
rammarico per la condanna all'ergastolo di don Christian von Wernich, cappellano
della polizia di Buenos Aires negli anni della dittatura militare dal 1976 al 1983.
La condanna per "i gravissimi delitti" è stata emessa dal Trubunale Orale Federale
n. 1 di La Plata. La Confeenza episcopale, attraverso la propria Commissione esecutiva,
ha diffuso un comunicato nel quale riconosce che " i passi, che la giustizia dà
nel chiarimento di quei fatti, debbono servire al rinnovamento degli sforzi di tutti
i cittadini nel cammino della riconciliazione e sono un richiamo a tenerci lontano
tanto dalla impunità come dall'odio e dal rancore". Il comunicato ricorda che chi
ha avallato la repressione violenta può aver errato o peccato gravemente contro Dio,
contro l'umanità e contro la propria coscienza. Il documento ricorda anche che la
Chiesa argentina ha chiesto perdono nell'atto di apertura dell'Incontro Eucaristico
Nazionale a Cordoba, l'8 settembre del 2000. Analoghi sentimenti ha espresso mons.
Martin de Elizalde, vescovo di Nueve de Julio, la diocesi in cui è incardinato il
sacerdote condannato all'ergastolo. (Aica - MANCINI)