MADRID, 5ott07 - Lunedì scorso, sono stati esumati i resti degli 11 martiri salesiani
dell’Ispettoria di Madrid che, insieme ad altri 477 saranno beatificati a Roma il
prossimo 28 ottobre. Le spoglie dei martiri riposavano nella cappella dei Salesiani
nel cimitero di Carabanchel a Madrid.
Alla esumazione erano presenti, in
qualità di testimoni, il sacerdote delegato dell’arcivescovado di Madrid, don José
Bosom, il Promotore di Giustizia, Jesús Junquera, la signora Nieves Salazar, notaio.
Presenti anche, a nome dei salesiani don Luis Manuel Moral, Ispettore, don Julián
Sánchez, Economo ispettoriale, don Agustín Pacheco, vicepostulatore della causa di
beatificazione e don Javier Valiente, delegato per la Comunicazione Sociale.
Aprendo
la tomba sono state ritrovate le urne che contenevano i resti degli 11 martiri. Non
di tutti i 63 martiri salesiani che saranno beatificati prossimamente si conservano
i resti poiché alcuni sono stati sepolti in fosse comuni, mentre di altri non si conosce
il luogo della sepoltura.
Cinque urne erano state già predisposte in occasione
dell’avvio del processo di beatificazione così che per loro non è stata necessaria
l’identificazione. “Avendo aperte le lapidi delle nicchie dove si trovano i resti
dei venerabili Servi di Dio, - si legge sull’atto notarile registrato durante l’operazione
– si osserva che tutte le urne conservano intatti i sigilli e i nastri posti all’epoca”.
Posteriormente,
le urne sono state trasferite in una sala vicina all’opera salesiana di Carabanchel,
dove, alla presenza del notaio e degli ufficiali dell’arcivescovado di Madrid, si
sono rotti i sigilli e aperti i nastri. Dalle urne sono state prelevate alcune reliquie
destinate alla devozione dei fedeli. Operata la ricognizione le urne sono state di
nuovo richiuse e sigillate.
Le urne rimarranno nell’opera salesiana di
Carabanchel da dove verranno traslate, dopo la beatificazione, in una cappella che
si sta preparando nella basilica di Maria Ausiliatrice di Madrid. (Ans - MANCINI)