Ucraina verso un governo di grande coalizione. No di Julya Timoshenko
Con una mossa del tutto inattesa il presidente dell’Ucraina, Iushenko, ha lanciato
un appello alle principali forze politiche del Paese per la formazione di un governo
basato su una grande coalizione. Una proposta che è stata respinta dalla ex-premier
Julya Timoshenko, considerata la vincitrice morale delle elezioni di domenica. Il
servizio di Giuseppe D’Amato:
La richiesta
di un governo di larghe intese da parte del presidente ucraino rischia però di condannare
il Paese all’impasse politica dalla quale cercava di uscire. A fare da sfondo a quella
che appare sempre più come una soluzione di compromesso, anche l’intesa raggiunta
tra il colosso energetico Gazprom e le autorità di Kiev sulle forniture di gas e sul
ripianamento di un debito di oltre 1 miliardo di euro dovuto dall’Ucraina. Stefano
Leszczynski ha chiesto a Luigi Geninazzi, editorialista di Avvenire, come si possa
interpretare la proposta di Iushenko: