L’Unione Europea rafforza le sanzioni contro la Birmania. 4 mila persone scomparse
nel nulla durante la repressione
Dura presa di posizione dell’Unione Europea nei confronti della giunta birmana, per
la sanguinosa repressione delle manifestazioni di protesta degli ultimi giorni. I
Ventisette hanno, infatti, raggiunto un accordo di principio per adottare nuove sanzioni.
E mentre cresce l’attesa per la riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, convocato
per domani dal segretario generale Ban Ki Moon, da Yangoon arrivano notizie non certo
rassicuranti. Maria Grazia Coggiola: