La preghiera rafforzi il dialogo: così il patriarca Alessio II, incontrando ieri a
Parigi il presidente della Conferenza episcopale francese, cardinale Jean-Pierre Ricard
L’incontro con i vescovi e i fedeli della Chiesa cattolica porti frutti contribuendo
all’avanzamento del dialogo tra ortodossi e cattolici in Europa e nel mondo. E’ l’auspicio
espresso dal patriarca ortodosso di Mosca e di tutte le Russie, Alessio II, incontrando
ieri a Parigi, nella sede della Conferenza episcopale francese, il cardinale Jean-Pierre
Ricard, arcivescovo di Bordeaux e presidente dell’episcopato transalpino. Il porporato
si è soffermato sulla storia degli ultimi decenni dell’ecumenismo, in Francia e in
Europa, e sui legami tra cattolici e ortodossi russi. “Oggi, nel rispetto, nella benevolenza
e nella stima reciproca – ha detto il cardinale Ricard – possiamo condividere i frutti
spirituali di rinnovamento nella fede e di dinamismo evangelico che lo Spirito Santo
non cessa di far crescere in ciascuna delle nostre Chiese”. Il porporato ha anche
espresso l’auspicio di un incontro tra Benedetto XVI e Alessio II. Un incontro – ha
aggiunto – che potrebbe diventare “il punto di partenza comune di un lungo cammino
da percorrere insieme al servizio di Dio e al servizio di tutti gli uomini”. Nel pomeriggio
di ieri l'arcivescovo di Parigi, Mons. André Vingt-Trois ha invitato il patriarca
nella Cattedrale di Notre Dame per una preghiera comune davanti alla Corona di spine
del Cristo, una preziosissima reliquia della Passione giunta in Francia nel XIII secolo
direttamente da Costantinopoli. Il viaggio in Francia del patriarca ortodosso di
Mosca e di tutte le Russie è stato infine l’occasione per una serie di incontri anche
con il mondo politico, a partire da quello con il presidente francese Nicolas Sarkozy.
(A.L.)