INDONESIA Campagna nazionale della Chiesa contro il traffico di esseri umani
GIAKARTA, 1° ott ’07 - Una vasta campagna nazionale per sensibilizzare le autorità
e l’opinione pubblica indonesiana sulla piaga del traffico di esseri umani. A lanciarla
nella prossima Giornata internazionale per i diritti umani, il 10 dicembre, è la Commissione
per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti della Conferenza episcopale indonesiana.
La decisione è maturata alla recente riunione della Commissione, cui hanno partecipato
anche rappresentanti delle diocesi. La campagna, che durerà due anni, partirà ai primi
del 2008 con un corso di formazione per animatori pastorali, in cui saranno date alcune
nozioni generali sul fenomeno, i suoi pericoli, la legislazione in materia e la prevenzione.
È quindi prevista la diffusione di auto-adesivi, magliette, manifesti e l’organizzazione
di seminari e incontri, mentre i parroci saranno invitati a sensibilizzare i fedeli
nelle loro omelie domenicali. I delegati hanno segnalato, tra i fattori che alimentano
il fenomeno, l’ignoranza, le crescenti disparità socio-economiche, le basse qualifiche
dei lavoratori immigrati, la pratiche poco ortodosse di alcune agenzie di intermediazione,
nonché le colpevoli connivenze dei funzionari pubblici. Di qui l’invito alle autorità
indonesiane ad assicurare il rispetto della legalità, a promuovere la giustizia sociale
e a coordinare la loro azione di contrasto con la Chiesa e le organizzazioni della
società civile. “Non ci può essere alcuna umiliazione della dignità umana – si legge
nel documento conclusivo – se uniamo le nostre forze per affermare che gli esseri
umani non sono una merce, ma figli della Nazione e di Dio, creati a Sua immagine:
dobbiamo avere quindi il coraggio non solo di parlare, ma anche di intraprendere azioni
concrete”, conclude il testo. (Ucan – ZENGARINI)