CANADA Ristrutturazione della CECC al centro della prossima plenaria
OTTAWA, 1° ott 07 - Alla loro prossima sessione autunnale i vescovi del Canada
discuteranno un nuovo piano di ristrutturazione della Conferenza episcopale (CECC/CCCB)
finalizzato a razionalizzare l’uso delle sue più limitate risorse finanziarie. Lo
ha annunciato il segretario generale della CECC, mons. Mario Pasquette. Il piano prevede
il dimezzamento delle sue Commissioni nazionali e l’eventuale creazione di Comitati
permanenti in cui verrebbero inclusi esperti laici. In pratica, delle attuali sei
Commissioni nazionali ne rimarrebbero in piedi solo tre: dottrina, affari sociali
e rapporti ecumenici e interreligiosi, mentre altre materie verrebbero affidate ai
nuovi Comitati permanenti. L’obiettivo - ha spiegato mons. Pasquette - è di permettere
ai vescovi di focalizzare meglio le risorse sulle loro priorità pastorali. Dal 2004,
data a cui risale una prima ristrutturazione CECC resa necessaria per risanare il
deficit lasciato dalla GMG di Toronto, le spese complessive della Chiesa canadese
hanno infatti continuato a crescere, a fronte di minori entrate dovute principalmente
al calo numerico dei fedeli. La plenaria dei vescovi canadesi si terrà 15 al 19
ottobre a Cornwall, nell’Ontario. Tra i punti in agenda figurano, oltre all’approvazione
del bilancio, l’eventuale creazione di un canale di contatto ufficiale della CECC
con le istituzioni, per fare presenti alle autorità politiche le posizioni della Chiesa
su alcuni temi “sensibili”. Attualmente, a differenza di alcuni altri gruppi religiosi
in Canada, questo canale non esiste. I vescovi dovranno poi eleggere il nuovo Presidente
della Conferenza episcopale che succederà al francofono André Gaumond, vescovo di
Sherbrooke. Alla carica si alternano ogni due anni vescovi anglofoni e francofoni.
(Cns – ZENGARINI)