A Roma, a partire da domani, una conferenza sui dischi galattici promossa dalla
Specola Vaticana
La formazione ed evoluzione dei dischi galattici: questo, il tema della Conferenza
internazionale promossa da domani al 5 ottobre dalla Specola Vaticana, presso il Centro
Matteo Ricci di Roma. Vi parteciperanno 210 astronomi, provenienti da 26 Paesi. Una
galassia è un insieme di stelle, polvere, gas e materia oscura, la cui massa globale
ruota intorno a un centro. Per usare un’immagine familiare, basti pensare ad un uovo
fritto, con una parte centrale di forma più o meno sferoidale ed una parte esterna
a forma di disco. Le galassie a disco sono quelle in cui predomina la parte discoidale.
Il nostro universo è costituito da un centinaio di miliardi di galassie. La loro massa
può variare da 100 milioni a 10 miliardi di volte quella del sole. La Conferenza promossa
dalla Specola Vaticana si occuperà essenzialmente della formazione e dell’evoluzione
dei dischi delle galassie. La prima sessione sarà dedicata alla nostra galassia, la
Via Lattea, e alle galassie del Gruppo Locale. Esse ci forniscono una “immagine archeologica”
delle galassie a disco, aiutandoci a capire la struttura delle galassie lontane. Si
discuterà poi della formazione delle stelle e della struttura dei dischi galattici,
punto di partenza per affrontare la ricerca sulla formazione delle cosiddette galassie
“lenticolari” e “spirali”. Infine, la complessa analisi della formazione dei dischi
e della loro evoluzione nel tempo. (A cura di Roberta Moretti)