Il Papa saluta le comunità di Castel Gandolfo. Il 3 ottobre il rientro in Vaticano
dopo oltre due mesi di permanenza nella cittadina laziale
Benedetto XVI ha incontrato oggi le diverse comunità di Castel Gandolfo per un saluto
di congedo in vista del ritorno in Vaticano mercoledì prossimo 3 ottobre in coincidenza
con l’udienza generale. Il servizio di Massimiliano Menichetti:
Il Papa
era giunto nella sua residenza estiva di Castel Gandolfo la sera del 27 luglio scorso
proveniente da Lorenzago di Cadore, sulle Dolomiti, dove aveva trascorso un periodo
di riposo. Il Pontefice ha espresso la sua gratitudine a quanti hanno contribuito,
in vario modo, a rendere “salutare e distensivo” il suo soggiorno estivo. Anzitutto,
il suo grazie è andato al vescovo di Albano, Mons. Marcello Semeraro, all’intera Diocesi
e alle varie Comunità religiose che qui vivono ed operano:
“A
ciascuno vorrei dire: il Papa conta sul vostro sostegno spirituale, e vi accompagna
con la sua preghiera, perché possiate aderire con costante generosità, alla esigente
chiamata alla perfezione evangelica, per servire in letizia e dedizione il Signore
e i fratelli”. Il Papa ha poi ringraziato l’Amministrazione
comunale di Castel Gandolfo:
“Tutti conoscono
lo stile di cordiale ospitalità che contraddistingue la vostra Città e i suoi abitanti;
un’accoglienza che non è riservata solo al Papa, bensì pure ai numerosi pellegrini
che vengono a rendergli visita, soprattutto la domenica per il consueto appuntamento
dell'Angelus”.
E gratitudine ha espresso al personale
medico, agli addetti dei vari Servizi del Governatorato, ai funzionari e agli agenti
delle diverse Forze dell'Ordine italiane che, “con la consueta sollecitudine”, hanno
affiancato il Corpo della Gendarmeria Vaticana e quello della Guardia Svizzera Pontificia.
Infine il saluto e il ringraziamento del Papa sono andati agli ufficiali e agli avieri
del 31° stormo dell'Aeronautica Militare che lo hanno accompagnato negli spostamenti
in elicottero e in aereo. “Tutti vi porto nell’animo – ha concluso il Papa - e tutti
vi affido alla materna protezione della Beata Vergine Maria, mentre di cuore benedico
voi e le persone che vi sono care”.