“Troppa confusione sui temi della vita”: nota dei vescovi americani, in vista della
Giornata per la vita del 7 ottobre
“Testimoniare la verità dell’incomparabile dignità e diritto alla vita di ogni essere
umano”: è quanto afferma la Conferenza episcopale degli Stati Uniti (USCCB), in una
nota, diffusa martedì, in vista della Giornata per la vita, che si celebrerà nelle
parrocchie americane il prossimo 7 ottobre. Il documento – riferisce l’agenzia SIR
– è firmato dal presidente della Commissione pro-life dell’USCCB, il cardinale Justin
Francis Rigali, arcivescovo di Philadelphia, che proprio ieri Benedetto XVI ha nominato
membro della Congregazione per i Vescovi. Il porporato stigmatizza “la confusione
sui temi della vita quali la ricerca sulle cellule embrionali, l’aborto e l’eutanasia
e invita tutte le persone di buona volontà a testimoniare per il diritto alla vita
di ogni uomo”. “Questo – afferma il cardinale Rigali – è più di una preoccupazione
religiosa ed è riconosciuto dalla Convenzione dei diritti del bambino del 1989”. Dal
1972, i vescovi americani promuovono una campagna a difesa della vita, di cui la Giornata
del 7 ottobre è un appuntamento cardine. Quest’anno, il tema scelto è “Il bambino
esultò nel grembo”, tratto dal Vangelo di Luca. (R.M.)