L'Europarlamento condanna la costruzione del grattacielo che minaccia la cattedrale
di Bucarest
Arriva dal Parlamento dell'Unione Europea la “ferma condanna” alla costruzione “illegale”
del grattacielo che “mette in pericolo due edifici dell’Arcivescovado cattolico di
Bucarest, – la Cattedrale di San Giuseppe e il Palazzo Metropolitano – ambedue iscritti
nell’elenco dei monumenti storici dell’architettura romena”. Con 395 firme, raccolte
grazie a un’ampia mobilitazione di deputati di tutto l’emiciclo, scrive l'Agenzia
Sir, l’Europarlamento prende posizione su una vicenda che si trascina da molti mesi:
a meno di dieci metri dall’antico luogo di culto, nel centro della capitale romena,
in zona sismica, è infatti in fase di ultimazione un edificio di 20 piani, più quattro
livelli interrati: un’azione proseguita nonostante le indicazioni contrarie delle
normative nazionali e comunitarie relative alla “salvaguardia dei monumenti storici”
e “in materia di tutela del patrimonio culturale architettonico”. La dichiarazione
passata a Strasburgo invita la Commissione e il Consiglio Ue “a condannare fermamente
l’atteggiamento delle autorità romene e ad avviare i debiti procedimenti giuridici
per costringere dette autorità ad adempiere agli obblighi comunitari” previsti dall’articolo
151 del trattato Ce, così da bloccare i lavori di costruzione. (R.P.)