A New York si è riunito anche il Gruppo di Contatto per il Kosovo. Una incontro anticipato
da alcune dichiarazioni del premier serbo Kostunica, secondo il quale “è impossibile
imporre con la forza a Belgrado una soluzione per lo status del Kosovo, provincia
la cui indipendenza non verrà mai riconosciuta dalla Serbia”. Una posizione quella
del primo ministro di Belgrado, che rischia di irrigidire ancor più le posizioni dei
due schieramenti. Abbiamo raccolto il commento di Paolo Quercia, analista del Centro
Militare di Studi Strategici. Ascoltiamo: