Il Parlamento europeo ha definito i tre finalisti del premio Sacharov per i difensori
dei diritti umani
Le commissioni affari esteri e sviluppo del Parlamento europeo hanno definito i tre
finalisti del Premio Sacharov 2007 per la libertà di pensiero, istituito nel 1988,
assegnato annualmente ai difensori dei diritti umani e della democrazia nel mondo.
La scelta – afferma l’agenzia Sir - dopo una selezione fra numerose personalità indicate
dai gruppi politici che siedono nell’Assemblea Ue. Uno dei finalisti è Salih Mahmoud
Osman, un avvocato sudanese per i diritti umani - si legge nelle motivazioni espresse
dal Parlamento - che lavora con l’organizzazione sudanese contro la tortura e fornisce
la sua assistenza legale alle vittime della guerra civile nel suo Paese. Nella lista
anche una segnalazione alla memoria Anna Politkovskaya, la giornalista russa e attivista
dei diritti umani, “nota per la sua opposizione al conflitto ceceno”, uccisa il 7
ottobre 2006. Zeng Jinyan e Hu Jia sono indicati invece come “difensori dei diritti
umani in Cina”: in questo caso i deputati intendono lanciare un messaggio a Pechino,
anche in vista delle Olimpiadi del prossimo anno. Il prossimo 25 ottobre i presidenti
dei gruppi politici dell’Europarlamento selezioneranno il vincitore, che riceverà
il premio nel corso della sessione plenaria a Strasburgo l’11 dicembre. (E. B.)