2007-09-19 19:52:58

ROMANIA Al Parlamneto europeo il caso del grattacielo che minaccia la cattedrale di Bucarest


BUCAREST, 19set07 - Il prossimo 27 settembre potrebbe essere una data importante per salvare la cattedrale di San Giuseppe a Bucarest, monumento storico e architettonico. La cattedrale è in pericolo a causa della “costruzione illegale” vicina ad essa di un grattacielo di 20 piani, con altri 4 interrati. Il 27 settembre il Parlamento europeo con sede a Strasburgo si pronuncerà infatti sulla dichiarazione scritta “sulla necessità di adottare misure di tutela della cattedrale”, per la quale sono state già raccolte 371 firme tra i parlamentari europei. Ne mancano una ventina per farla passare. Nella dichiarazione si “condanna fermamente la costruzione illegale di detto grattacielo” e ci si impegna a trasmettere il documento alla Commissione, al Consiglio europeo, al governo romeno e alle istituzioni responsabili della tutela del patrimonio culturale europeo. Intanto, il 10 luglio scorso, la giustizia romena ha fermato i lavori del cantiere fino al termine della causa legale. “Siamo fiduciosi che la verità e il diritto vinceranno – afferma don Francio Ungureanu, dell’arcivescovado di Bucarest -. Ci stiamo difendendo da una grande ingiustizia perché il grattacielo è stato costruito violando la legge. In troppi hanno fatto finta di non vedere”. L’edificio, costruito in tempi record, è stato edificato fino all’ultimo piano, ma la cementificazione è arrivata a metà. “I nostri ingegneri ci hanno assicurato che si potrebbe smontare e ricostruire da un’altra parte - spiega don Ungureanu -. Nel frattempo continueremo la raccolta firme e altre iniziative di sensibilizzazione”.
(Sir – MANCINI)









All the contents on this site are copyrighted ©.