L'intervento di mons. Celli alla X Riunione continentale della Rete informatica della
Chiesa in America Latina
Con la Santa Messa presieduta dal cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga, arcivescovo
di Tegucigalpa, e con la sessione inaugurale, si è aperta ieri la X Riunione Continentale
della Rete Informatica della Chiesa in America Latina (RIIAL), che si tiene a Tegucigalpa
(Honduras) con la partecipazione di oltre 60 rappresentanti di Paesi dell'America
Latina e dell’Europa. L'incontro ha come tema "La povertà oggi è povertà di conoscenza
e dell'uso e dell’accesso alle nuove tecnologie". Nelle parrocchie dell’Honduras si
sono cominciate a creare scuole di informatica e di Internet, che permettono di “alfabetizzare
informaticamente” i bambini e i giovani che non hanno accesso a queste tecnologie,
e si sta studiando la possibilità di sollecitare la distribuzione di computer portatili
tra gli studenti del Paese. Mons. Claudio Celli, presidente del Pontificio Consiglio
per le Comunicazioni Sociali, nel suo discorso inaugurale intitolato "Sfide della
comunicazione ecclesiale", ha sottolineato l'importanza della RIIAL per il Pontificio
Consiglio, ricordando gli inizi della rete, propiziati dal CELAM e dal Pontificio
Consiglio per le Comunicazioni Sociali, per sollecitare l'uso delle nuove tecnologie.
Il X Incontro Continentale della RIIAL ha come obiettivi generali quelli di progettare
nuove forme di presenza e di servizio della RIIAL nel Continente, alla luce della
Missione Continentale indetta dalla V Conferenza Generale di Aparecida. Si intende
anche analizzare i servizi della RIIAL secondo la realtà continentale di oggi, approfittando
al massimo del nuovo panorama tecnologico e culturale multimediale. L'incontro vuole
offrire infine ai vescovi nuovi criteri e politiche pratiche per migliorare la presenza
evangelizzatrice della Chiesa nella cultura digitale. (A.L.)