La Commissione Europea non ha commentato le dichiarazioni del ministro degli Esteri
francese Bernard Kouchner sulla possibilità di una guerra con l’Iran ma ha ribadito
il suo sostegno ad una soluzione negoziata della questione nucleare. Sempre oggi il
presidente iraniano Ahmadinejad ha minimizzato le affermazioni di Kouchner, mentre
Parigi ha auspicato sanzioni da parte dell’ONU. Ma a questo punto l’Unione europea
rischia di spaccarsi sui rapporti con l’Iran? Giada Aquilino lo ha chiesto alla prof.
Federiga Bindi, esperta di questioni europee, titolare della cattedra Jean Monnet
dell’Università di Roma Tor Vergata:
Le affermazioni,
seppur corrette, del ministro Kouchner hanno messo in allarme anche il popolo dei
pacificasti, che si appresta, il 7 ottobre prossimo, a dar vita alla tradizionale
marcia della pace Perugia-Assisi. Gli organizzatori, oggi, hanno lanciato un appello:
marciamo anche contro la guerra in Iran. Ce ne parla Francesca Sabatinelli: