2007-09-17 15:14:58

Solidarietà verso i poveri e impegno per la pace in Terra Santa: i 40 anni della Caritas di Gerusalemme


Operare nell’educazione, nella sanità, nel sostegno alle famiglie bisognose; impegnarsi attivamente per la riconciliazione e la pace in Terrasanta: sono stati questi i due binari principali dei primi 40 anni di vita della Caritas di Gerusalemme, che ieri ha festeggiato con diverse iniziative il 40° anniversario di fondazione. Nella Città Santa per le tre religioni vi sono stati eventi di carattere culturale per ricordare gli impegni e le realizzazioni concrete della Caritas di Gerusalemme, a partire dalla sua nascita, in uno dei momenti più tesi della storia del Medio Oriente: il 1967, anno della “guerra dei sei giorni”. Inoltre i responsabili della Caritas hanno presentato i progetti in corso e quelli in via di realizzazione, che toccano il settore abitativo (garantire case agli sfollati), sanitario (apertura di centri socio-sanitari nelle zone di maggiore povertà), educazione (sostegno a scuole e formazione di bambini e ragazzi), sociale (iniziative di riconciliazione fra i popoli israeliano e palestinese). In occasione dell’anniversario, la Caritas di Gerusalemme ha rinnovato il suo appello per la pace, condizione basilare perché tutti i servizi sociali possano funzionare al meglio e per riportare i popoli israeliano e palestinese a una dignitosa condizioni di benessere. “La pace è possibile - si afferma - se tutti gli uomini di buona volontà rifiutano la violenza e preferiscono gettare ponti piuttosto che costruire barriere”. Insieme con la Chiesa locale ed i Vescovi della Terra Santa, la Caritas chiede: la fine della violenza; una reale sicurezza per palestinesi e israeliani; la costituzione di uno stato palestinese, internazionalmente riconosciuto; la soluzione del problema dei rifugiati; una distribuzione equa delle risorse, specialmente dell’acqua; il rispetto delle risoluzioni dell’Onu per la Terra Santa”. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.