Iran nucleare: per El Baradei non bisogna alimentare venti di guerra
Hanno suscitato nuova inquietudine le parole del ministro degli esteri francese sulla
crisi nucleare iraniana. Per la guida del Quai D’Orsay a fronte di un fallimento della
diplomazia internazionale bisognerebbe addirittura prepararsi ad un conflitto con
Teheran. Una posizione che ricalca quella già espressa da Washington. E oggi l’Agenzia
per l’energia atomica dell’Onu inizia a Vienna una nuova sessione di lavoro: il direttore
El Baradei non asseconda la linea francese e invita alla mediazione. Stefano Leszczynski
ha intervistato Alessandro Colombo, docente di relazioni internazionali alla Cattolica
di Milano: