2007-09-13 15:34:01

Accordi tra Cina e USA per giocattoli sicuri. La Mattel chiede scusa per i controlli insufficienti


Ieri a Washington, la Cina e gli Stati Uniti hanno concordato il divieto dell’utilizzo di vernice al piombo nei giochi esportati negli USA. La decisione arriva in seguito alla vicenda che ha coinvolto nelle scorse settimane l’azienda produttrice di giocattoli Mattel Incorporated, con oltre 18 milioni di pezzi ritirati dal mercato mondiale. Come riferisce l’agenzia AsiaNews, sempre ieri Robert Eckert, capo della Mattel, ha chiesto scusa davanti al Senato statunitense “per l’insufficiente controllo effettuato dalla sua ditta sui giochi prodotti in Cina con il suo marchio”, ma ha aggiunto che da agosto ogni carico di prodotti provenienti dall’Asia sarà ispezionato con cura. Ed ancora ieri, in una conferenza stampa, il capo dell’Amministrazione generale cinese per la supervisione della qualità, l’ispezione e la quarantena, massimo organo di controllo sui prodotti, ha assicurato che i giocattoli del prossimo Natale saranno “più sicuri e più attraenti”. Il funzionario, inoltre, ha spiegato che è in corso “l’unificazione degli standard di sicurezza” per i giocattoli con quelli degli Stati Uniti. Le principali ordinazioni dei giochi per Natale sono fatte proprio in questo periodo. Pechino sostiene che i suoi pezzi sono sicuri e che i recenti problemi dipendano dai diversi standard di sicurezza. Nello scorso anno Pechino ha esportato giocattoli per 7,5 miliardi di dollari e fornito l’87 per cento di quelli importati negli Usa. (V.F.)







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