"Vado in Austria per dire che abbiamo bisogno di Cristo!": così il Papa nel colloquio
con i giornalisti sull'aereo
Come di consueto il Papa ha avuto un colloquio informale con i giornalisti sull’aereo
che lo portava a destinazione. Sui contenuti di questa conversazione ascoltiamo il
servizio di Sergio Centofanti:
"Vado
in Austria per confermare la gente nella fede – ha detto il Papa - perchè oggi abbiamo
bisogno di Dio e una vita senza Dio è senza orientamento: il relativismo – ha aggiunto
- relativizza tutto, il bene e il male non sono più distinguibili. Devo esprimere
che abbiamo bisogno di Cristo".
Benedetto XVI ha
sottolineato che il suo non è un viaggio politico ma un pellegrinaggio e un intento
importante è quello di confermare gli austriaci "nella consapevolezza delle loro
radici cristiane". Interpellato sulle difficoltà vissute dalla Chiesa austriaca
negli ultimi tempi, il Papa ha voluto dire "grazie a tutti quelli che in questi anni
hanno sofferto e che in tempi difficili sono rimasti fedeli alla Chiesa e vi hanno
comunque riconosciuto il volto di Cristo". "Grazie a tutti loro - ha aggiunto - laici
e religiosi''. Poi ha ricordato che questo pomeriggio nella Judenplatz durante la
sosta al Memoriale per le vittime austriache della Shoah, vuole mostrare ''la tristezza,
il pentimento e l'amicizia con i fratelli ebrei, per andare avanti nel dialogo''.
Un dialogo - ha concluso - che deve proseguire ovviamente anche con le altre confessioni
cristiane e con i musulmani.