Dopo la rinuncia al nucleare, la Corea del Nord non è più nella lista USA dei Paesi
sostenitori del terrorismo
Nessun Paese attaccherà l’Iran. Così alla stampa locale il presidente della Repubblica
Islamica Mahmud Ahmadinejad, all’indomani delle nuove dichiarazioni sui progressi
compiuti nel campo nucleare. Intanto la Corea del Nord ha fatto sapere che chiuderà
tutti gli impianti atomici presenti nel suo territorio. Eugenio Bonanata:
Gli Stati Uniti
hanno cancellato la Corea del Nord dalla lista dei Paesi che sostengono il terrorismo.
Questa la prima conseguenza pratica della decisione di Pyongyang di smantellare il
proprio programma nucleare entro il 2007. Una decisione annunciata ieri dal mediatore
statunitense Christopher Hill al termine di due giornate di colloqui a Ginevra con
i delegati nordcoreani che si sono impegnati a fornire una mappa completa di tutti
gli impianti presenti nel Paese. I dettagli dell’operazione verranno discussi a metà
settembre a Pechino in un incontro con i delegati di Cina, Corea del Sud, Giappone
e Russia. Ma è noto, in base agli accordi precedenti, che per compensare Pyongyang
sono in arrivo anche aiuti energetici: circa 950 tonnellate di petrolio o l’equivalente
in denaro. A fronte di questo risultato, però, a preoccupare la Comunità Internazionale
è la condotta dell’Iran che prosegue a gran velocità la strada del nucleare. Il presidente
Ahmadinejad ieri ha annunciato l’attivazione di oltre 3 mila centrifughe per l’arricchimento
dell’uranio, minacciando per l’ennesima volta, in caso di sanzioni, di sospendere
la collaborazione con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA). Se i
numeri del leader iraniano sono in contraddizione con quelli forniti proprio dall’AIEA,
che parla di meno di 2 mila impianti del genere, il traguardo dei 3 mila rappresenta
una soglia cruciale. Questo perché – avvertono gli specialisti - permette, a condizione
che tutte le centrifughe funzionino al massimo, di produrre in meno di un anno una
quantità di uranio arricchito sufficiente a fabbricare una bomba atomica.