Agorà dei giovani: a Loreto attesa per l'arrivo del Papa
E’ un’attesa carica di emozione quella che si respira a Loreto tra gli oltre 300 mila
ragazzi italiani che partecipano, oggi e domani, all’Agorà dei Giovani. Nel pomeriggio
il Papa giungerà in visita pastorale nella cittadina mariana e presiederà la Veglia
di Preghiera dialogata, dedicata al mistero dell’Annunciazione dell’Angelo a Maria,
così come viene narrato nel Vangelo di Luca. E ieri in conferenza stampa è stato presentato
l’evento lauretano, che conclude il primo anno dell’Agorà, un percorso triennale della
Chiesa in Italia, destinato ad imprimere nuovo slancio alla pastorale giovanile. La
linea al nostro inviato a Loreto, Paolo Ondarza:
La Diocesi
di Loreto così come le diocesi di Marche, Abruzzo ed Emilia Romagna, hanno vissuto
da mercoledì scorso – come abbiamo sentito – le giornate dell’accoglienza dei circa
350 mila giovani che oggi e domani parteciperanno all’Agorà. Sulle ragioni che hanno
portato i responsabili della pastorale giovanile della Cei a scegliere Loreto come
prima tappa del precorso triennale dell’Agorà, Paolo Ondarza ha sentito mons. Gianni
Danzi, arcivescovo di Loreto.
E a Loreto
giungeranno oggi anche gli oltre 100 giovani, partiti il 18 agosto scorso da Sant’Antimo,
in Toscana. Il pellegrinaggio di 300 chilometri, ha lo scopo di sensibilizzare sui
temi ambientali e, in particolare, sul dono prezioso dell’acqua. Su questa iniziativa,
che coincide oggi con la celebrazione della 2^ Giornata per la Salvaguarda del Creato
promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana, ascoltiamo al microfono di Fabio Colagarande
don Paolo Tarchi, Direttore dell’Ufficio Nazionale della Cei per i problemi sociali
e del lavoro: