Sul tema "Il Santuario, spazio per l'evengelizzazione", si è aperta ieri a Fatima,
in Portogallo, la 30.ma Settimana Biblica nazionale
Con una solenne intronizzazione della Bibbia, accompagnata da uomini e donne in costume
locale, ha avuto inizio ieri a Fatima, in Portogallo, la 30.ma Settimana Biblica nazionale,
organizzata dai Frati Cappuccini portoghesi, da 50 anni impegnati nella stampa e nella
diffusione della Parola di Dio. Il tema “Il Santuario, spazio per l’evangelizzazione”
è stato scelto sia come continuazione dei temi precedenti, sia perché è imminente
la consacrazione di una nuova chiesa dedicata alla Santissima Trinità, che avverrà
il 13 ottobre prossimo, data del 90.mo anniversario delle apparizioni della Madonna
ai pastorelli Lucia, Giacinto e Francesca. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale
segretario di Stato Tarcisio Bertone. L’incarnazione - è stato detto all'apertura
dei lavori – ha cambiato la storia del mondo e la storia della salvezza, annunciata
inizialmente dai profeti in uno spazio geograficamente ristretto come la terra d’Israele,
e poi dagli apostoli, in gran parte del mondo conosciuto ai loro tempi, presentando
il Figlio di Dio come “tenda della nuova alleanza”, prefigurata nei santuari dell’Antico
Testamento - Sichel, Betel, Silo, il Sinai - nei quali Dio si manifestò in modo particolare
ad Abramo e Giacobbe, Samuele e Mosè. Oggi, facendo riferimento al santuario di Fatima,
in cui si venera la Madonna “fatta Chiesa”, secondo una felice espressione di San
Francesco, è stato sottolineato che i santuari non sono automaticamente luoghi sacri
o casa di Dio, ma soprattutto luoghi in cui si accoglie e si forma la comunità e in
cui è facilitato l’incontro con Dio e la contemplazione delle sue meraviglie. La settimana
proseguirà fino a venerdì prossimo, riflettendo su Gesù, Santuario di Dio per gli
uomini, sulla Chiesa, tempio per il tempio, e con una tavola rotonda in cui si affronterà
il tema della opportunità che offrono oggi i santuari per l’evangelizzazione.(A
cura di padreEgidio Picucci)