E' il primo film 'parlato'
interamente nel linguaggio dei segni. Un lungometraggio pensato e realizzato
da un gruppo di studenti dell'Istituto Don Milani-Depero di Rovereto (Tn) e diretto
dal regista Fulvio Wetzl ("Un posto al sole"). Un modo per parlare dell'adolescena
oggi e dell'integrazione con persone limitate nella possibilità di comunicare.