Due Stati, due popoli. Così ieri l'israeliano Olmert e il palestinese Abu Mazen
Si sono incontrati a Gerico, in Cisgiordania, il premier israeliano Ehud Olmert e
il presidente palestinese Abu Mazen. Al centro dei colloqui la costituzione di due
Stati per due popoli che possano vivere in pace e sicurezza. Un incontro che viene
definito storico dagli osservatori, anche se a Hebron cresce la tensione in vista
dell’ operazione di evacuazione degli ultimi coloni ebrei. La cronaca nel servizio
di Graziano Motta:
Si attendono
sviluppi politici dopo le elezioni di domenica nella regione cristiana del Metn, a
nord di Beirut. Nel voto suppletivo, per eleggere due nuovi deputati a sostituire
gli assassinati Pierre Gemayel e Walid Eido, hanno vinto un candidato antisiriano,
Mohammad Amin Itani, ed un esponente filosiriano, Camille Khoury. Gli elettori cristiani
si sono trovati divisi nel seguire le indicazioni del generale Michel Aoun, vicino
a Damasco, e dell'ex presidente Amin Gemayel, leader dei cristiani antisiriani. Ora
si aspettano le presidenziali, previste a settembre, per le quali si è candidato lo
stesso generale Aoun. Ma rimane la spaccatura nella compagine cristiana, divisa tra
l’opposizione filosiriana e il governo sostenuto dai Paesi occidentali. Ce ne parla
il giornalista libanese Camille Eid, del quotidiano Avvenire, intervistato da Giada
Aquilino: