Missionari del dialogo

'Nelle nostre missioni nelle Filippine non ci sono persecuzioni di matrice islamica sui cristiani. Il sequestro di p. Bossi è solo un segno della miseria di quelle popolazioni. I rapitori sono criminali che volevano soldi'. Lo racconta p. Giulio Mariani, segretario generale del PIME, a due giorni dalla liberazione del suo confratello. 'Siamo nelle Filippine, e ci rimarremo, per aiutare la Chiesa locale e portare avanti un dialogo di vita con musulmani e tribali'. 'Pazienza, umiltà, accoglienza e perdono' sono le virtù del missionario che ci ha ricordato p. Bossi' aggiunge p. Gheddo, al PIME dal 1953.